Cerimonia con il nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci e con il collega omologo degli Interni, Bledar Cuci, nell’ambito delle celebrazioni della settimana Tricolore nel Paese delle Aquile. Venticinque anni di amicizia e di intesa istituzionale che hanno contribuito alla costruzione del moderno Stato legale e della sicurezza panadriatica attraverso azioni condivise di crescente contrasto ai traffici illegali. Una collaborazione che – come ha ricordato il ministro degli Interni del governo Rama Bledar Cuci ricevendo oggi la propria omologa italiana Luciana Lamorgese – è andata bene oltre il pur importante ambito di applicazione di accordi e trattati binazionali, creando l’ambiente migliore e le sinergie umane più funzionali per rafforzare gli strumenti di prevenzione e di repressione dei fenomeni corruttivi e di criminalità organizzata e transnazionale.
La Ministra Lamorgese ha preso parte alle celebrazioni che, dopo il summit bilaterale, si sono trasferite in piazza Skanderbeg per una esibizione dei mezzi e degli autoveicoli in dote ai reparti interforze di Italia e Albania, accompagnata dalla premiazione degli atleti in divisa e da un concerto nell’antistante teatro nazionale dell’opera.
“Siamo passati da una fase, al momento della prima stipula dell’intesa tra Italia e Albania nel settore della Polizia, in cui il nostro Stato era tutto da ricostruire, a una fase nella quale più serenamente possiamo occuparci di integrare e implementare sempre meglio le attività e le iniziative a favore della legalità come fattore di prevenzione, repressione e di educazione civica sociale. Di ciò siamo grati all’Italia perché grazie al contributo a favore del ristabilimento dello Stato di diritto sono state create le condizioni per il percorso di adesione dell’Albania all’unione europea e per un clima economico favorevole”. L’alto rappresentante del governo Rama ha ricordato le 30 operazioni congiunte effettuate nel 2021 e le 9 realizzate con successo nella prima parte dell’anno corrente.
L’editoriale di AZ