L’attuazione del Pnrr, e in ultimo la tragedia del maltempo in corso, hanno messo in evidenza il ruolo degli istituti di credito la cui prossimità al territorio si traduce in un fattore strategico per garantire le resilienza del Paese e delle sue comunità territoriali nei confronti degli shock globali e delle avversità indotte dal cambiamento climatico e dal mutamento degli scenari internazionali tra alta inflazione e riposizionamento delle filiere.

Fenomeni destinati a impattare sempre di più negli ambiti locali e sul tessuto connettivo sia sociale che economico, condizionando i ritmi del lavoro e della produzione e rendendo ancora di più necessaria la presenza di un settore bancario caratterizzato da solidità patrimoniale, capillarità commerciale e capacità erogativa e selettiva nei confronti dei progetti a più elevato valore aggiunto e ritorno sui territori.

Torino, sede degli azionisti industriali bancari più importanti del Paese, dalla Compagnia di Sanpaolo alla Fondazione CRT – protagonisti di importanti operazioni di rafforzamento e aggregazione sui mercati – diventa oggi la capitale dei Banchieri.

Il titolo di un importante best seller di Beppe Ghisolfi, edito da Nino Aragno, si rivela pertanto perfettamente calzante per il grande evento che viene ospitato nella cornice romanica e liberty dell’ex Senato Regio, in piazza Castello nel capoluogo piemontese, dove a partire dalle ore 10 e 30 saranno celebrati gli Oscar delle Banche: si tratta della premiazione degli istituti di credito che, sulla base della graduatoria annualmente stilata dal prestigioso magazine Banca Finanza – diretto dal Banchiere scrittore Beppe Ghisolfi – si sono distinti per robustezza patrimoniale, redditività, minore incidenza delle sofferenze creditizie, e livelli di liquidità più che adeguati.

Un premio speciale sarà assegnato al Presidente dell’ABI Antonio Patuelli, a capo altresì del gruppo Cassa di risparmio di Ravenna, che sarà intervistato per l’occasione dal Direttore del quotidiano La Stampa, riferimento indiscusso dell’informazione subalpina e nazionale, Massimo Giannini, sui temi di più stringente e strategica attualità e prospettiva, che hanno visto lo stesso Patuelli intervenire con efficacia e incisività sulle varie tematiche industriali, finanziarie e fiscali che investono il nostro Paese.

Sarà altresì presente il dottore commercialista e docente universitario Gianluigi Gola, Presidente del gruppo editoriale che produce e divulga il magazine Banca Finanza, fra i protagonisti – assieme ad Antonio Patuelli – del best seller firmato da Beppe Ghisolfi “Visti da Vicino”, edito da Nino Aragno che in più occasioni ha ospitato le conferenze nazionali di Patuelli in Piemonte, sia in Cuneo, presso Villa Tornaforte, che in Torino, presso la maison Aragno in via corte d’Appello.

Proprio nei giorni scorsi, a conferma del ruolo irrinunciabile svolto dal settore bancario come attore sociale oltre che produttivo, il Gruppo Cassa di Ravenna, mobilitando le proprie società partecipate, ha deliberato un significativo pacchetto di aiuti e di agevolazioni creditizie a sostegno delle imprese localizzate nelle aree colpite dal disastro alluvionale che si è abbattuto con inaudita violenza sull’Emilia Romagna.

Beppe Ghisolfi, assieme al Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, ha conferito a Patuelli una targa di pregio volta a premiare “le sue indiscusse qualità umane e professionali e il suo impegno, come Presidente ABI, allo sviluppo del Paese e alla promozione del protocollo di intesa fra ABI, protezione civile e associazioni dei consumatori per i sostegni delle Banche alle popolazioni colpite da calamità naturali”.

Dalla nostra redazione un plauso all’evento odierno, al magazine del Professor Ghisolfi, al quotidiano la Stampa e alle iniziative sempre attuali e meritorie del Presidente Patuelli.