La Fondazione Internazionale Papa Clemente XI – Albani è una organizzazione senza scopo di lucro. Il suo obiettivo principale è quello di informare e trasferire la conoscenza di carattere storico, religioso, letterario, culturale e alle comunità civiche, attraverso pubblicazioni e produzione di materiali di carattere storico, religioso, letterario, artistico, ecc. La Fondazione negli anni è riuscita con capacità e forza a contribuire alla costruzione di rapporti preziosi tra Italia e Albania: due Paesi che collaborano in diversi ambiti. Infatti l’Albania, Paese innovativo e moderno, è un partner importante per la nostra Italia.
Le persone presenti nella Fondazione Internazionale Papa Clemente XI – Albani si impegnano con esemplare incisività a promuovere i valori della Chiesa Cattolica, promuovendo allo stesso tempo la figura e le opere di Papa Clemente XI – Albani (1700 al 1721), il 243-imo Papa della Santa Sede. La sua missione è di informare e trasferire conoscenze sulla vasta opera di Papa Clemente XI – Albani attraverso pubblicazioni e produzioni di materiali di carattere storico, religioso, letterario ed artistico. La Fondazione inoltre, impegnata in varie attività, ha sostenuto la cultura e la promozione di Papa Clemente XI in Albania in Italia e in altri paesi.
La Fondazione già citata cerca anche di incoraggiare la raccolta di fondi pubblici e privati per aiutare le persone bisognose. Intende cercare contributi attraverso progetti, iniziative e varie attività di enti pubblici e entità private locali, nazionali e internazionali da utilizzare nel servizio di realizzazione della missione della Fondazione. La Fondazione Internazionale Papa Clemente XI – Albani è stata fondata dal Cavaliere di Prima Classe di Gran Croce dell’Ordine Piano il Dott. Zef Bushati e da un gruppo di iniziatori. Il Dott. Zef Bushati è Presidente e il rappresentante ufficiale della Fondazione. Le intenzioni della Fondazione, nel voler aiutare le persone bisognose, sono semplicemente meravigliose. Chi si impegna in questo merita elogio e supporto dalla società civile.
La redazione