
Gentiloni sgrida l’Italia: troppa Iva evasa, subito registro e sportello unico Ue
Di lui il Banchiere internazionale e scrittore Beppe Ghisolfi ha detto: “Un riferimento di alta capacità umana e istituzionale decisivo nei momenti più complessi della nostra Repubblica”. Il Capo dello Stato fu il solo a replicare autorevolmente alla Presidente della BCE, Christine Lagarde. L’Italia rimane ai sensi della Costituzione una Repubblica parlamentare che come tale rispetta tutti i riti del parlamentarismo inclusi i più formali.
Intervenendo in occasione della partecipazione del Commissario Gentiloni al Consiglio dell’Associazione Bancaria Italiana, il Presidente Antonio Patuelli e il Direttore Generale Giovanni Sabatini hanno espresso grande apprezzamento per il programma Next Generation EU, evidenziando come “ll programma europeo rappresenta una fondamentale svolta nelle politiche europee: per la prima volta ad una politica monetaria comune si affianca anche una politica di bilanci comune, con risorse europee – raccolte anche sul mercato – destinate a sostenere investimenti e riforme per i paesi più colpiti dagli effetti della pandemia”.
Dalla presidente Christine Lagarde al finlandese Olli Rehn fino all’italiano Ignazio Visco, sembra ormai compatto il fronte favorevole a un aumento, entro la fine di luglio, del costo del denaro per opporre un argine alla spirale dei rincari seguiti alla guerra russa in Ucraina. Le future e imminenti scelte di politica monetaria si devono confrontare con l’avvio di una fase in cui i governi non potranno più contare sugli strumenti di liquidità accomodante del quantitative easing e del piano antipandemico di acquisto massivo dei titoli obbligazionari sovrani.
Nell’ultimo G20 la Russia ha subito un nuovo muro dalle grandi potenze mondiali, infatti si sono viste sedie vuote e schermi spenti in segno di protesta contro il Paese russo. Tutto è iniziato quando il ministro delle finanze di Mosca Anton Siluanov prende la parola, il segretario al Tesoro americano Janet Yellen e il suo omologo ucraino Serhiy Marchenko si alzano e lasciano la sala. I due ministri sono stati seguiti da diversi omologhi e governatori fra i quali il presidente della Bce Christine Lagarde.