Il Consiglio dei ministri qualche giorno fa ha approvato il disegno di legge Competitività che introduce anche l’educazione finanziaria nelle scuole. Il governo guidato dalla premier, Giorgia Meloni, quindi ha la piena volontà di far ampliare le nozioni di educazione civica introducendo anche la materia finanziaria. Tutto questo era già stato proposto dal senatore di Forza Italia, Dario Damiani, già nella scorsa legislatura. Il capogruppo di FI in Commissione Bilancio al Senato Damiani, fa sapere che è molto soddisfatto di questa iniziativa governativa.

L’Educazione finanziaria, come abbiamo ricordato in tanti articoli fornirà conoscenze e competenze finanziarie agli studenti. Fatto storico per il nostro Paese. Ha vinto il buon senso e soprattutto la volontà di portare l’Italia nel futuro. Esulta anche il Banchiere internazionale, Beppe Ghisolfi, pioniere proprio dell’Educazione finanziaria che da anni si batte per far introdurre l’Educazione finanziaria nel mondo della scuola. Inoltre voglio citare anche i miei due colleghi giornalisti: Alessandro Zorgniotti (direttore editoriale) e Angelica Bianco (editorialista) che attraverso i loro supporti editoriali e giornalistici hanno dato un importante contributo affinché questa proposta è diventata pura realtà.

Appresa la notizia ho avuto un forte sentimento di gioia perché il lavoro collettivo ci ha premiato, e nel nostro abbiamo dato un tesoro prezioso agli studenti: questo tesoro ha un nome “Educazione finanziaria”. Da addetto ai lavori, nel campo della comunicazione, ringrazio tutti coloro che sono stati decisivi nel concretizzare questa storica iniziativa di governo. Dobbiamo tutti lavorare per il bene del nostro Paese, affrontando con coraggio ogni sfida.

Il direttore responsabile Agrippino Castania