Il Ministro Giorgetti ha voluto esprimere, a nome personale, del proprio dicastero e dell’intero Governo, un messaggio augurale ai Militari il cui lavoro, dalla cabina di regia del principale porto balcanico, costituisce fin dal 1997 un sicuro e imprescindibile presidio di legalità oltre che di solidarietà e aiuto umanitario.
“Porto a Voi il mio personale saluto e l’augurio che possiate trascorrere questi giorni di festa in serenità. Voglio altresì ringraziarVi per l’amore, la dedizione e la professionalità che contraddistinguono e qualificano il Vostro lavoro di tutti i giorni, doti alle quali si aggiunge il merito delle numerose iniziative di solidarietà e di supporto sanitario da Voi realizzate nei confronti della popolazione che ci ospita”.
A Durazzo è infatti attiva una missione che, a fare data appunto dal 1997, vede impegnato un Nucleo di Ufficiali della Guardia di Finanza i quali – attraverso l’impiego di 5 unità navali e di un elicottero – svolgono il proprio operato in regime di missione internazionale e di cooperazione con la Polizia statale albanese per contrastare e debellare i traffici illeciti perpetrati via mare dalle organizzazioni criminali e di contrabbando.
I nostri Militari sono inoltre impegnati nell’erogazione di attività di formazione e di sostegno di tipo umanitario a beneficio della popolazione residente, sostegno venuto in evidenza durante i tragici eventi calamitosi degli anni più recenti.
Nella giornata dello scorso 9 novembre, nel palazzo della Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica d’Albania, il Comandante Generale Giuseppe Zafarana era stato insignito, dal Premier Edi Rama in persona, della massima onorificenza rappresentata dal conferimento della Grande Stella della pubblica gratitudine del Governo del Paese delle Aquile.
La visita del Ministro Giorgetti in Albania si colloca nel solco della volontà politica espressa dal governo Meloni e dai suoi più autorevoli esponenti, da Antonio Tajani a Guido Crosetto, di rafforzare le sinergie con i Balcani occidentali riconosciuti strategici in particolare dopo il summit plenario dell’Unione Europea a Tirana dello scorso 6 dicembre e dopo l’avvio ufficiale dei negoziati di adesione del Paese delle Aquile (assieme alla Macedonia del Nord) alla UE.