La comunicazione, molto attesa, è arrivata dalla vicepresidente del Consiglio dei ministri del Governo Rama, e Ministra titolare delle politiche energetiche e infrastrutturali, onorevole Belinda Balluku: “Desidero prima di tutto ringraziare ogni singolo cittadino per il senso di responsabilità che ancora una volta ha dimostrato con riferimento al mese di novembre e alla prima parte di dicembre, aderendo alla campagna governativa di sensibilizzazione per un consumo responsabile dell’elettricità. Questa tendenza, che va consolidandosi in maniera virtuosa, si abbina a una congiuntura climatica meteorologica contrassegnata dal ritorno di piogge abbondanti che hanno portato a pieno regime la capacità di generazione idroelettrica del fiume Drin, rendendo meno necessario il ricorso alle importazioni per coprire i fabbisogni residui”.
La vicepremier esorta tuttavia a non abbassare la guardia: “Siamo entrati nel sedicesimo mese consecutivo di applicazione del pacchetto di resistenza sociale che ha consentito e sta consentendo di garantire tariffe invariate al livello precedente lo scoppio dei movimenti speculativi e dell’aggressione russa all’Ucraina. Un’azione di politica economica e per la coesione che non ha eguali in ambito europeo, che è stata interamente assunta a livello oneroso dal nostro Governo affinché ogni sovraccosto sugli utenti finali fosse neutralizzato in maniera preventiva.
Questo provvedimento ha ricevuto i più ampi elogi dalla comunità internazionale e degli investitori, oltre che dalla Commissione europea che ha deliberato una cospicua riassegnazione di fondi con cui fare fronte a eventuali future necessità di importazione di energia senza con ciò penalizzare i cittadini e le aziende”.
Conclude la Ministra Balluku: “Il mantenimento di comportamenti responsabili da parte delle famiglie, a cui va la mia gratitudine e quella di tutto il Governo, rappresenta una delle principali condizioni affinché la soglia degli ottocento chilowattora mensili possa rimanere disapplicata, e si possa di conseguenza rimanere in un regime di prezzi tutelati e di copertura statale della parte differenziale in aumento rispetto alle tariffe praticate in sede di bolletta della luce”.