L’operazione della holding di famiglia si inquadra in una logica di sviluppo del Gruppo, di continuità di management e di un programma industriale che, partendo dal know-how posseduto, sarà focalizzato all’espansione nel campo della compressione dei gas rigenerati e degli impianti ecologici con recupero energetico, essenziali per un’economia circolare.
Nel 1995 Termomeccanica – in liquidazione EFIM, una finanziaria del sistema delle partecipazioni statali in Italia – fu ceduta con un’innovativa soluzione a un gruppo privato guidato dall’imprenditore e manager Enso Papi, con l’obiettivo di crescere in efficienza, competitività e credibilità sui mercati nazionali e internazionali.
Oggi, grazie a un’importante crescita sia per linee esterne sia attraverso innovazioni di prodotto, di sistemi di produzione e di tecniche di progettazione, il Gruppo Termomeccanica è diventato un riconosciuto e apprezzato player internazionale attraverso le sue due divisioni: quella della meccanica, attiva nel settore compressori, e quella dell’ecologia, rivolta alla progettazione e costruzione di impianti di trattamento e recupero energetico di rifiuti così come di impianti di depurazione delle acque.