Il Presidente della Repubblica – che si appresta a celebrare il prossimo 28 Novembre la festa dell’anniversario della Indipendenza nazionale – ha espresso parole di ampio elogio per l’insieme dei risultati operativi conseguiti grazie all’ottimale quadro di collaborazione con la Banca mondiale e con le sue Istituzioni locali: partnership in atto dal 1991 a oggi e venuta in particolare evidenza nel corso delle emergenze più recenti connesse e dovute alla pandemia da coronavirus e ai cambiamenti e shock climatici che impattano ogni volta sulla qualità della vita dei cittadini, di complessive aree regionali e prefettizie e dell’intera popolazione.

L’istituto finanziario, che ha come missione costitutiva e statutaria il sostegno alle economie emergenti e in transizione con obiettivi di aiuto al riequilibrio socioeconomico e ambientale, al buongoverno territoriale, al superamento delle cause della povertà assoluta e relativa, ha contribuito al consolidamento del sistema sanitario e medico, in funzione non soltanto emergenziale ma di lungo periodo, e delle infrastrutture idrauliche e idrogeologiche fondamentali per attrezzare il Paese di fronte a scenari calamitosi come quelli determinati dalle situazioni di protratto maltempo verificatesi nei giorni passati e sui quali il Presidente Begaj ha indirizzato con successo un appello all’unità di intenti di tutti i livelli istituzionali, amministrativi e di pronto intervento. Il quale può ora contare sul compiuto inserimento dell’Albania nel sistema comunitario europeo di protezione civile, altro traguardo conseguito dal Governo Rama e dal ministro Niko Peleshi.

Molto apprezzato, durante i colloqui svolti nell’ufficio presidenziale, è stato il capitolo di attività che vede la Banca mondiale nel ruolo di ente chiamato ad affiancare gli enti e le amministrazioni locali nella crescita delle competenze manageriali, di bilancio e gestionali, in funzione proattiva e preventiva, e a mettere a disposizione la propria assistenza tecnica, oltre che economica e finanziaria, per un utilizzo sempre più efficiente, completo e diversificato delle risorse energetiche come strumento di sicurezza sociale e regionale e di sviluppo trasversale dei settori produttivi.

La Banca mondiale pone a servizio delle autorità e della società civile albanese un insieme di indicazioni, consigli e report previsionali e di scenario sugli andamenti macroeconomici e settoriali singoli e sull’impatto sociale delle scelte politiche nella direzione del consolidamento fiscale, della sostenibilità a medio lungo del debito statale, della capacità inclusiva delle manovre annuali contro i fenomeni delle vecchie e nuove povertà causate dal sopraggiunto quadro di alta inflazione internazionale.
L’Albania si caratterizza storicamente per una ottimale partnership tra ministero delle finanze e banca centrale nazionale che coordina politica monetaria e fiscale, un caposaldo della presidenza della Repubblica targata Bajram Begaj.