Dopo il decreto che in estate preannunciava un divieto temporaneo delle cessioni di asset finanziari occidentali, nei giorni scorsi il governo russo guidato da Vladimir Putin ha reso noto la lista dei 45 istituti colpiti dal provvedimento. In questa lista purtroppo ci sono le italiane Unicredit e Intesa Sanpaolo.
Le Banche straniere per poter andare via dalla Federazione russa dovranno avere un permesso speciale del governo. Il provvedimento di agosto spiega: “Il presidente russo, si riserva il diritto di autorizzare la vendita di azioni detenute da soggetti di nazioni ostili solo con una decisione speciale”. Situazione parecchio complessa.