Domani alle 12 e 30, conferenza nella capitale albanese con il nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci e con la funzionaria pubblica Geri Ballo promotrice di una petizione in merito in materia di ricongiungimento contributivo. Sulle pensioni, la politica e la diplomazia non vanno in vacanza. Anzi accentuano il proprio impegno congiunto per condurre a traguardo un’intesa dal rilevante impatto sociale per molte migliaia di cittadini, italiani e albanesi, che hanno svolto carriere lavorative in entrambi i Paesi ponendo la necessità oramai ineludibile del ricongiungimento contributivo affinché i diritti acquisiti pregressi siano salvaguardati a prescindere dalla Nazione prescelta di successiva residenza.
Un punto che il nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci ha collocato tra le priorità della propria agenda, in sinergia da una parte con il Parlamento di Roma e dall’altra con il Governo di Tirana nelle persone del Premier Edi Rama e dei titolari politico amministrativi dei ministeri degli affari esteri e dell’economia.
Dopo la missione di inizio marzo nella capitale albanese, torna in visita oltre Adriatico il senatore Tommaso Nannicini, presidente della Commissione parlamentare incaricata del controllo sulle attività degli Enti di gestione delle forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale.

Il rappresentante di Palazzo Madama guida la Delegazione composta da funzionari e tecnici del Ministero del Lavoro e dell’Istituto nazionale di Previdenza INPS: compito di quest’ultima è condurre, con gli interlocutori omologhi della parte dell’Albania, i negoziati sull’accordo per il riconoscimento in via definitiva dei sistemi pensionistici e di welfare previdenziale tra i nostri due Paesi, così da conseguire l’unificazione dei contributi sociali versati dai cittadini che hanno lavorato sia nel nostro Paese che nella Nazione balcanica.
Un tema, come più volte è stato sottolineato dal Senatore Nannicini e dal nostro Ambasciatore, che riguarda non soltanto i lavoratori di origine albanese rientrati in madrepatria, ma altresì un numero sempre più importante di nostri Connazionali. Nel corso della visita, la Delegazione avvierà dialoghi con la viceministra delle Finanze del governo Rama, Olta Manjani, oltre che con esperti tecnici nel campo della legislazione e degli accordi internazionali sul welfare pensionistico.
A suggello degli incontri in corso, domani presso la Residenza Italiana a partire dalle 12,30, sarà convocata una Conferenza mediatica finalizzata alla comunicazione dei risultati conseguiti durante la prima fase delle trattative correnti. Prenderanno la parola l’Ambasciatore Fabrizio Bucci, il Senatore Nannicini e Geri Ballo, funzionaria pubblica con sede a Roma e promotrice della petizione “La pensione è un diritto – Sosteniamo l’accordo tra Italia e Albania”.
L’editoriale di AZ