“Brindiamo alla nostra libertà e alla prospettiva europea dell’Albania”. La Ambasciatrice di Francia a Tirana, Elisabeth Barsacq, ha inteso così caratterizzare il proprio messaggio augurale e di saluto in occasione delle celebrazioni del 14 luglio svolte nella scenografia del palazzo delle Brigate alla presenza di centinaia di invitati tra autorità governative, amministrative e diplomatiche, artisti, delegati economici e rappresentanti del mondo dell’informazione.
Accanto al presidente uscente della Repubblica Ilir Meta, la massima rappresentante della diplomazia d’oltralpe nel Paese delle Aquile ha evidenziato il ruolo francese nella direzione di un più vigoroso e accelerato cammino di Tirana verso Bruxelles, in un’ottica unitaria e comprensiva della generalità dei Balcani occidentali inclusa quindi la Macedonia del Nord.

L’Ambasciatrice ha riepilogato il contesto macroeconomico di difficoltà dovuto alla fase di transizione post Covid tuttora in corso e agli shock inflazionistici determinati dalla guerra russa in Ucraina. Ciò nonostante, la Francia ha potenziato il proprio ruolo di investitore industriale con particolare riferimento al settore energetico e infrastrutturale, dimostrando una speciale vocazione a valorizzare, a beneficio delle comunità territoriali, le risorse strategiche del Paese balcanico, in coerenza con la Storia stessa della Nazione d’oltralpe in Albania.


Madame Barsacq è stata particolarmente apprezzata ed elogiata dalla totalità dei presenti poiché ha svolto il proprio discorso completamente in lingua albanese, accentuando così le numerose affinità culturali.

La serata celebrativa ha permesso di apprezzare le molteplici Istituzioni pubbliche ed economiche francesi impegnate nei progetti di sviluppo locale, così come le variegate specialità enogastronomiche che da oltralpe hanno conquistato i gusti e i palati sia dei residenti, sia dei sempre più consistenti flussi turistici da ogni parte del mondo. VIVE LA FRANCE, VIVE L’ALBANIE!
L’editoriale di AZ