A Karavasta il Primo Ministro Edi Rama e la Ministra delegata Belinda Balluku, assieme all’Ambasciatrice d’oltralpe Elisabeth Barsacq, hanno inaugurato la posa della pietra inaugurale del futuro parco fotovoltaico da 140 megawatt a Karavasta, il più grande sito di energia solare dei Balcani occidentali che sarà ultimato nella seconda parte del 2023. L’amministratore delegato Sebastien Clerc: “Siamo felici di contribuire alla transizione ecologica del Paese delle Aquile”.
Quella di oggi non è la posa di una semplice pietra inaugurale: è un passo decisivo che accelera il cammino dell’Albania verso la propria indipendenza energetica e verso il conseguimento dello status di Paese esportatore netto in questo caso di elettricità. Lo hanno dichiarato il Primo Ministro Edi Rama e la Ministra delegata alle politiche energetiche Belinda Balluku, che assieme all’Ambasciatrice Elisabeth Barsacq e all’amministratore delegato Sebastien Clerc hanno posto, a Karavasta nella regione meridionale del Paese, la pietra fondativa del futuro parco fotovoltaico con una capacità pari a 140 megawatt e tale da farne il sito di produzione di luce da fonte solare più importante dell’intera macro area balcanico occidentale.
La realizzazione del vasto impianto, che prevede l’installazione di 240.000 pannelli bifacciali, sarà ultimata nella seconda parte del prossimo anno: l’infrastruttura permetterà il soddisfacimento del fabbisogno di una comunità vasta di 220.000 persone. Nell’ottica di favorire investimenti privati a elevato impatto sociale in un’ottica di equità e di accessibilità del servizio da parte degli utenti e dei consumatori finali di elettricità, in coerenza con il bando che a proprio tempo era stato promulgato dal Premier Rama e dalla Ministra Balluku, il governo albanese acquisterà per 15 anni il cinquanta per cento della produzione elettrica al prezzo concordato originariamente in sede di base d’asta, mentre la rimanente quota sarà ceduta tramite contratti di lungo periodo a terzi utilizzatori, al fine di garantire un quadro di certezze legali, giuridiche e di giusta ragionevole redditività tariffaria all’investitore – produttore.

L’avvio del cantiere relativo al parco fotovoltaico di Karavasta si pone come un risultato decisivo al quale ha contribuito, sul versante dell’associazionismo economico e della sua capacità di collaborazione con le autorità governative di Tirana, la Chambre de commerce de la France en Albanie sotto la presidenza di Julien Roche, presidente onoraria la stessa Ambasciatrice Barsacq.


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L’editoriale di AZ