La Ministra Delina Ibrahimaj: abbiamo varato una strategia quinquennale in accordo con l’autorità di vigilanza finanziaria. Saranno diversificate le fonti di approvvigionamento delle risorse monetarie secondo principi di trasparenza e di corretta informazione al consumatore. Il plauso del Banchiere internazionale e scrittore Beppe Ghisolfi, che due settimane fa è stato in missione ufficiale a Tirana su tali temi incontrando il direttore generale dell’authority Ervin Mete.
Su proposta della Ministra delle finanze Delina Ibrahimaj, il Parlamento ha espresso il proprio parere favorevole alla strategia quinquennale per la riforma del mercato dei capitali.
Il provvedimento delinea una strategia nazionale che, recependo le migliori buone prassi internazionali e alcune raccomandazioni provenienti dalle autorità economico finanziarie europee e mondiali, crea le premesse per diversificare le fonti di approvvigionamento delle risorse in conto capitale per il sistema delle imprese, con l’obiettivo di attenuare fenomeni di sovra esposizione nei confronti del credito bancaria e di lanciare in maniera strutturale la modalità della finanza cosiddetta alternativa al canale tradizionale della banca classica.

Il programma delineato dal ministero dell’economia del Governo Rama, in sinergia con l’autorità di vigilanza AMF, intende incentivare la prassi dell’emissione di obbligazioni aziendali certificate, e altri istituti come i prestiti partecipativi e ulteriori tipi di intervento volti a ridurre il costo medio delle fonti di finanziamento, in tempi di tassi crescenti per contrastare l’inflazione, e lo stress sui livelli di rischio derivati dalla eccessiva dipendenza dalle risorse prese a debito e canalizzate esclusivamente dagli erogatori bancari.
La riforma attiva altresì il mercato secondario dei titoli di Stato e delle obbligazioni sovrane, con l’obiettivo di favorire il ruolo dei sottoscrittori e dei compratori istituzionali dei BTP albanesi in maniera da rendere meno oneroso il servizio del debito pubblico e recuperare in tal modo ulteriori risorse al bilancio pubblico. “Nell’ottica della trasparenza e della tracciabilità delle fonti – ha aggiunto la Ministra Ibrahimaj – viene stabilita come prioritaria l’educazione e l’informazione dei consumatori e risparmiatori verso queste nuove modalità di conferimento e di accantonamento del risparmio sul mercato dei capitali, con l’obiettivo di sostenere il settore produttivo nazionale prevenendo il rischio della sovraesposizione”.
L’editoriale di AZ