L’inflazione europea negli ultimi mesi è cresciuta notevolmente, passando dal 7,4% del mese di aprile all’8,1% di maggio. Un preciso andamento che suscita riflessioni e cautele da parte degli investitori. Sul tema è tornato anche il governatore della Banca di Francia, Francois Villeroy de Galhau, affermando che la BCE deve ridurre gli stimoli poiché l’inflazione è troppo forte e troppo ampia.
Dobbiamo ricordare che anche una misura dell’inflazione di fondo, che elimina l’impatto dell’aumento dei prezzi di cibo ed energia, è al di sopra dell’obiettivo del 2% della Bce dopo aver raggiunto il 3,8% nel mese di maggio. “L’inflazione non è solo troppo alta, ma anche troppo ampia. Ciò richiede una normalizzazione della politica monetaria, dico normalizzazione e non inasprimento” dice con convinzione Villeroy.
Il direttore Agrippino Castania