Summit a Tirana tra la Ministra Balluku e il responsabile di Energy Community, Artur Lorkowski. Avanti con energia: il 2023 segnerà per l’Albania l’anno del suo pieno protagonismo continentale nel settore. Il Paese delle Aquile si appresta infatti a compiere tutti gli atti preparatori all’assunzione, dal prossimo primo gennaio, del Segretariato per l’energia del quale è direttore Artur Lorkowski intervenuto alla conferenza stampa convocata dalla Ministra Balluku nella capitale albanese. La rappresentante del Governo Rama ha riepilogato le misure assunte con l’obiettivo di assorbire le conseguenze delle tensioni belliche internazionali sul mercato degli approvvigionamenti, e di neutralizzare gli effetti recessivi sulle famiglie e sulle micro e piccole imprese.
Contestualmente, la Ministra ha rassicurato i dirigenti del Segretariato in ordine alla decisa prosecuzione delle iniziative di riforma per attrarre investimenti nei vari ambiti che compongono il mosaico energico, destinato ad articolarsi in misura sempre più sostanziale grazie ai piani governativi di diversificazione delle fonti di produzione e captazione. Il segretariato Energy Community è un organismo tecnico politico il cui fine è quello di estendere secondo principi di gradualità il mercato interno dell’energia dell’Unione Europea ai Paesi dell’area sud orientale del vecchio continente, di cui l’Albania è la naturale porta d’ingresso imprescindibile dal punto di vista geopolitico.


Ogni intervento infrastrutturale avviato ovvero coordinato e sostenuto dal Governo – ha precisato Balluku – si caratterizza per rendere concreta la volontà irreversibile di efficientamento in fatto di produzione e di consumo di energia, da rendere continuativi e sostenibili sul piano tanto economico quanto ecologico. La stessa filosofia che ha ispirato la cittadella universitaria studentesca di Tirana che la Ministra Balluku ha inaugurato assieme al Sindaco Erion Veliaj e al Commissario europeo, con delega all’integrazione, Oliver Varhelyi.
L’editoriale di AZ