L’Ente camerale associativo in ultimo sta collaborando in maniera rilevante con il Comune di Tirana e con la società di gestione dell’aeroporto internazionale di Rinas per l’ulteriore potenziamento dei collegamenti aerei tra i due Paesi. L’inaugurazione ufficiale del volo Nizza – Tirana, all’aeroporto internazionale di Rinas che porta il nome di Santa Madre Teresa di Calcutta, ha concluso più che adeguatamente la 7 giorni di successo dedicata alla Francia nell’ambito delle settimane internazionali della cultura avviate lo scorso lunedì su iniziativa del Premier Edi Rama, della Ministra della Cultura Elva Margariti, del Sindaco Erion Veliaj e di Sua eccellenza Ambasciatrice d’oltralpe Elisabeth Barsacq.
Quest’ultima, a norma di statuto associativo, ricopre altresì, di diritto in quanto vertice diplomatico, il ruolo di presidente ad honorem della Camera di commercio binazionale nel Paese delle Aquile, la quale ha come vertice effettivo l’eclettico e iper dinamico imprenditore Julien Roche. Nata nel 2012 come club affari, la Camera di commercio francese in Albania ha assunto l’attuale configurazione giuridico statutaria a decorrere dal 2013.

Essa riunisce oltre 50 attività di business, che rappresentano gli interessi di più di seimila lavoratori in tutti i settori economici, dalle costruzioni alla logistica, dal turismo alle fonti energetiche rinnovabili; fino al credito bancario grazie alla adesione di OTP Bank che è subentrata a Societé Generale sotto la Direzione del top manager Bledar Shella oggi al vertice della associazione bancaria albanese AAB.


La Camera di commercio binazionale, in forza delle evoluzioni assunte dal mercato energetico e dal quadro normativo della Repubblica d’Albania, annoverando la società Voltalia tra i propri iscritti (“I nostri iscritti sono i nostri partner”, precisa sempre Julien Roche), esprime altresì il primo investitore strategico estero nel Paese delle Aquile: la compagnia francese ha infatti ottenuto due successive concessioni per la realizzazione di altrettanti grandi parchi fotovoltaici a Karavasta (facente parte del distretto regionale di Fier a Sud) e a Durazzo in località Spitalle, per un totale di 240 megawatt e di 120 milioni di euro investiti, a beneficio del 13 per cento della popolazione albanese.

Circostanze che rendono necessario l’aumento dei collegamenti diretti con il Paese d’oltralpe: infatti, dopo Nizza, a decollare da settembre sarà il volo per Lione, mentre prossimamente l’atterraggio sarà anche a Parigi con partenze e arrivi da Tirana all’aeroporto Charles de Gaulle. Un ottimo auspicio verso il decollo dei negoziati di adesione dell’Albania all’Unione Europea.
L’editoriale di AZ