La nuova linea low cost è stata tenuta a battesimo dal Sindaco della Capitale albanese, Erion Veliaj, proprio nella settimana internazionale della Cultura dedicata alla Francia. Che cosa accomuna la Place Massena di Nizza alla Piazza Skanderbeg di Tirana? Oltre alla circostanza di essere entrambe le “Agorà” simbolo del grande fermento turistico di queste due città – la “capitale” della Costa Azzurra e quella dell’Albania – da adesso l’ulteriore fattore di convergenza risiede nella operatività del volo diretto di collegamento low cost gestito dalla compagnia ungherese Wizzair.
Una linea molto attesa, in considerazione del crescente connubio che specialmente negli ultimi e più recenti anni si è andato sviluppando tra Francia e Albania in una molteplicità di settori strategici dalla cultura agli investimenti industriali nelle fonti energetiche rinnovabili fino naturalmente al turismo e agli interscambi accademici e culturali.
A tenere a battesimo questo ponte aereo tra la costa est Adriatica e la costa Azzurra è stato il Sindaco di Tirana Erion Veliaj, il quale ha sottolineato l’importanza del valore aggiunto di un tale servizio di trasporto proprio nell’anno in cui la metropoli albanese è capitale europea della gioventù e nei giorni che celebrano la Francia nell’ambito delle settimane internazionali della cultura inaugurate in piazza Skanderbeg nel lunedì sera appena trascorso. Gli investimenti infrastrutturali e le politiche tariffarie seguite, ha sottolineato il Sindaco Veliaj, hanno favorito la competitività dei prezzi dei biglietti aerei – in un’ottica di rilancio post pandemico del settore dei voli – e con essa hanno riattivato progetti importanti e ambiziosi consistiti nell’aumento dell’offerta di destinazioni e delle “porte” di partenza e arrivo.

La Francia sta realizzando in Albania una pluralità di interventi in ambiti che spaziano dalla realizzazione di grandi parchi fotovoltaici a progetti finalizzati all’inclusione economica, finanziaria e lavorativa delle donne come fattore determinante per la crescita del prodotto interno lordo e la riduzione delle disuguaglianze interne al mercato albanese.

Nel Paese delle Aquile, l’Ambasciata d’oltralpe è attualmente diretta da Sua eccellenza Ambasciatrice Elisabeth Barsacq, mentre opera altresì da molti anni, e con ottimi risultati sul piano delle azioni di sostegno all’iniziativa imprenditoriale, una Camera di commercio binazionale presieduta da Julien Roche.
La rielezione di Macron, attuale presidente di turno dell’Unione Europea, al vertice dell’Eliseo, inoltre, agevola la prosecuzione degli iter, piuttosto complessi a Bruxelles, destinati ad aprire, una volta per tutte, i negoziati di adesione dell’Albania alla UE, e con essa della generalità dei Balcani occidentali, scenario divenuto prioritario per rafforzare l’Europa nell’attuale turbolento contesto internazionale. Anche l’istituzione di un collegamento aereo può fare molto, in senso simbolico, prospettico e pratico.
L’editoriale di AZ