La Banca nazionale applica pratiche avanzate di trasparenza e gode di un’elevata fiducia del pubblico, grazie alle sue politiche coerenti che garantiscono la stabilità macroeconomica. Lo afferma il Rapporto della missione del FMI pubblicato il 28 gennaio 2022, condotto nell’ambito del Codice di Trasparenza. La Banca nazionale è la seconda banca centrale al mondo le cui pratiche di trasparenza applicate sono state valutate dall’FMI con la revisione del codice di trasparenza dell’FMI adottata nel luglio 2020. Questa valutazione è stata effettuata su iniziativa della Banca nazionale, che conferma il suo continuo impegno a migliorare la trasparenza.
Il FMI ha condotto una missione esaminando in dettaglio la progettazione di pratiche e processi che garantiscono la trasparenza delle operazioni della Banca nazionale, la comunicazione di politiche, attività, risultati e relazioni commerciali. Inoltre, all’interno della missione, i rappresentanti dell’FMI hanno condotto molteplici interviste con le parti interessate, come altre istituzioni governative, rappresentanti dei fornitori di servizi finanziari e dei media.
I risultati della missione del FMI mostrano che per 42 dei 90 principi di trasparenza, la Banca nazionale applica pratiche più complete del necessario, mentre 32 principi rientrano nei requisiti del codice. Gli altri principi, come affermato dalla Missione, non sono stati oggetto di valutazione, dato che la trasparenza nel settore bancario e nelle infrastrutture di mercato è valutata da altri standard, mentre per i principi di tutela dei consumatori la Banca nazionale non dispone ancora di un mandato. L’elevata conformità delle prassi della Banca nazionale al Codice è una conferma significativa della lotta della Banca nazionale per migliorare la comunicazione, la trasparenza e quindi la credibilità dell’istituto presso il pubblico.