Importante missione a Tirana di Sua eccellenza Fabrizio Petri, ministro plenipotenziario della Farnesina e inviato speciale per la promozione dei diritti delle comunità LGBT nel contesto della cooperazione internazionale. Il punto della situazione in una conferenza ospitata dal nostro Ambasciatore nel Paese delle Aquile, Dottor Fabrizio Bucci. “Sono lieto di essere qui in Albania come apripista dei Balcani per quanto riguarda le azioni da rafforzare e condividere nel contesto della tutela e promozione dei diritti umani in generale e con uno specifico riferimento ai cittadini appartenenti alla comunità LGBT. Nel contesto umanitario, alcune Istituzioni di recente attivazione in questo Paese rappresentano un esempio anche per altre Nazioni, e di ciò sono lieto e grato”.
È questo il messaggio sostanziale che, dalla residenza dell’Ambasciatore Italiano Fabrizio Bucci, il ministro plenipotenziario Fabrizio Petri ha inteso indirizzare alle autorità istituzionali e associative presenti e intervenute. Fabrizio Petri, su nomina da parte del Ministro Luigi Di Maio, ha assunto il ruolo di inviato speciale per la tutela dei diritti umani con una prioritaria attenzione al contesto LGBT: “Si tratta – ha ricordato il Dottor Petri – di un ruolo che a oggi è stato espressamente previsto soltanto in Italia e in pochi altri Paesi dell’Europa e del mondo.

Ringrazio le Istituzioni albanesi, l’Avvocato del Popolo e il Comune di Tirana per la sensibilità che stanno dimostrando su queste tematiche le quali, è bene ricordarlo, si affrontano e si amministrano attraverso una visione comune e un impegno di tutti, e non degli uni rispetto agli altri, perché questo rende ogni attività efficace oltre che meritoria”.

Un impegno che, altresì sul piano personale, l’alto rappresentante della Farnesina ha storicamente portato avanti nelle fasi precedenti l’assunzione di detto incarico, all’interno dei ranghi del Ministero degli Esteri e della cooperazione internazionale, con l’obiettivo di fare della lotta alle discriminazioni una caratteristica distintiva e universale dentro le Istituzioni e non soltanto al loro esterno. In ciò il Ministro plenipotenziario Petri ha ribadito parole di meritato elogio all’operato del nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci che ha favorito un dialogo costante e continuativo con le realtà associative, pubblico private e rappresentative della società civile nell’ambito della progettualità del mondo LGBT locale.

“Sono lieto di avere qui a Tirana l’amico e collega di lunga data Fabrizio Petri, il cui impegno e lavoro, ribaditi proprio qui nella Capitale albanese, formano un riconoscimento importante di quanto in maniera congiunta e coordinata, interistituzionale, si sta facendo in Albania nella sinergia con l’Italia e con la nostra struttura diplomatica. La società civile con la sua capacità progettuale è la benvenuta”.
Il Dottor Petri si è infine congratulato con il Comune di Tirana, nella persona della vicesindaco Anuela Ristani, per il percorso di trasformazione urbanistica e sociale che la città sta vivendo in ottica di capacità inclusiva e di accoglienza.

Tra gli intervenuti alla cerimonia in residenza, rappresentanti del mondo giovanile e ONG, della Delegazione UE in Albania, l’Avvocato del Popolo Erinda Ballanca e la direttrice Stefania Vizzaccaro responsabile dell’ufficio AICS, l’agenzia per la cooperazione allo sviluppo dello Stato italiano all’estero, impegnata nella realizzazione di progetti di integrazione sociale ed economica in varie aree geografiche del Paese adriatico e balcanico, fondamentali per il progressivo conseguimento di standards europei e per aumentare la collaborazione tra gli operatori dei nostri due Stati in tutti i settori.
L’editoriale di A.Z