L’organizzazione Anonymous, Movimento decentralizzato di hacktivismo che agisce in modo coordinato per perseguire un obiettivo concordato, ha attaccato pesantemente la Banca centrale di Russia, e fa sapere che i 28 giga di file riservati sono stati resi disponibili per il download da un membro di Anonymous, “The Black Rabbit World”. Una notizia che crea sicuramente forti preoccupazioni a Mosca.
Anonymous annuncia la divulgazione di centinaia di documenti appartenenti alla Banca centrale di Russia come ad esempio accordi, corrispondenza, trasferimenti di denaro, patti segreti degli oligarchi, veri rapporti sull’economia tenuti lontano dal pubblico, intese commerciali con altri Paesi, dichiarazioni, informazioni dei sostenitori registrati, video conferenze di Putin e i programmi che usa. Come abbiamo già potuto comprendere questa non è solo una guerra combattuta con armi tradizionali, ma anche a livello informatico.