L’Ambasciatore dell’Unione Europea nel Paese delle Aquile impegnato in un intenso tour tra Istituzioni e città per un saluto di congedo a conclusione del proprio mandato iniziato nell’estate del 2018. Molte le onorificenze assegnategli dalle amministrazioni centrali e locali, fino alla consegna delle chiavi simboliche dei municipi. Il Dottor Luigi Soreca, Ambasciatore dell’Unione Europea, torna a Bruxelles per assumere un nuovo importante incarico e, con evidente commozione, sta dedicando questi giorni rimanenti del proprio alto incarico diplomatico a un intenso tour istituzionale e territoriale per salutare uomini di Stato, amministratori locali, categorie economiche e sociali e comunità di cittadini a cui, in questi anni difficili segnati da emergenze di carattere sismico, sanitario e in ultimo economico internazionale, non ha mai fatto venire meno la propria vicinanza sia fattuale che morale, mettendo il maggior numero possibile di enti e realtà civiche in condizione di conoscere e applicare le possibilità previste dall’Unione Europea per i Paesi in Preadesione e per l’Albania in tal caso specifico.
“L’Albania è l’Europa, l’Europa è qui”, è stato il messaggio forte di pathos, incentivo alla partecipazione diffusa e di speranza al quale Luigi Soreca ha informato questi anni intensi.
Proprio nelle scorse ore, il dottor Soreca ha ricevuto in municipio dal Sindaco di Tirana Erion Veliaj, la chiave simbolo della città capitale dell’Albania, quella stessa Tirana che – grazie proprio alla sinergia venutasi a creare tra Amministrazione municipale e Delegazione diplomatica della UE – ha potuto conseguire per l’anno in corso il titolo di capitale europea della gioventù.

Gioventù alla quale Soreca ha indirizzato il proprio messaggio di invito a trasformare in realtà il sogno, oramai fattosi concreto, del percorso europeo del Paese delle Aquile, utilizzando al meglio gli strumenti finanziari e di mobilità internazionale alla cui messa in opera l’attuale Ambasciatore UE ha con determinazione contribuito. Grazie, Dottor Soreca! La nostra redazione Le formula i più sinceri sentimenti di gratitudine per quanto ha fatto e che crea le basi per proseguire con vigore e senza esitazioni il virtuoso cammino iniziato e il dialogo sinergico con le istituzioni di Bruxelles.
L’editoriale di A.Z