Per giovedì è calendarizzata in assemblea plenaria l’approvazione definitiva del provvedimento già adottato con parere favorevole dalla commissione permanente per le attività economiche. Habemus startup ecosystem: oggi, giorno doppiamente indicativo in ragione della festa internazionale dell’otto marzo, la legge che porta il nome della Ministra delegata Edona Bilali, e che istituisce l’ecosistema delle nuove imprese innovative, ha salito il gradino procedimentale decisivo che la condurrà alla sua approvazione finale in assemblea plenaria nella giornata di giovedì di questa settimana.

L’adozione del testo che sarà portato in aula, e che ha ottenuto la condivisione politica trasversale auspicata dalla stessa Ministra Bilali, porta il timbro della commissione per le attività economiche e finanziarie presieduta dal deputato socialista Eduard Shalsi, predecessore dell’attuale esponente del governo Rama alla guida del dicastero per la difesa delle PMI e delle start-up.

Il provvedimento normativo ha ottenuto il plauso altresì delle Ambasciate e delle rappresentanze diplomatiche presenti in Albania – dagli USA con Yuri Kim alla UE con Luigi Soreca, dalla Germania all’Olanda a Israele – e le congratulazioni di Banchieri internazionali come il Professor Beppe Ghisolfi pioniere dell’educazione finanziaria sempre più correlata a quella digitale ed energetica.
La legge Bilali, una volta deliberata in seduta plenaria dal Parlamento ed entrata in vigore, sarà attuata e applicata attraverso bandi da 2,5 milioni all’anno per il primo quadriennio, nonché tramite l’attivazione di due registri informatici specifici e dedicati a costo zero e burocrazia zero: il primo riservato ai titolari (inclusi i lavoratori mobili digitali non residenti) di progetti, brevetti, marchi e software; il secondo aperto ai soggetti che vogliano proporsi come facilitatori accademici, tecnici e finanziari.


In entrambi i casi, i soggetti iscritti riceveranno assistenza gratuita biennale, per il cosiddetto periodo di incubazione, dopo di che saranno messi in condizione di iscriversi negli ordinari registri del business nazionale. La nostra redazione plaude alla determinazione della ministra Bilali e di tutto il suo staff, in questo giorno doppiamente speciale. Auguri!
La redazione