Il Banchiere internazionale e scrittore torna come apprezzato ospite e opinionista nel programma serale di punta del popolare Giornalista e conduttore di origini piemontesi. La pesante crisi economica internazionale determinata dall’invasione russa dell’Ucraina ha riportato in primissimo piano l’importanza, oramai oggettiva, di una non più rimandabile educazione finanziaria diffusa. E lo ha fatto attraverso 5 lettere, stampate sui moduli bancari che molti di noi compilano e sottoscrivono più volte in un anno per ordinare o ricevere pagamenti con Paesi al di fuori della UE (come appunto la Russia): lo Swift, la piattaforma di interscambio veloce di messaggi e informazioni per autorizzare appunto le transazioni, dal versamento di piccole somme familiari o professionali fino al saldo di una grande fornitura di gas naturale.

La piena padronanza teorica e pratica del vocabolario della finanza è pertanto un fattore che consente sia di praticare la diplomazia, sia di proteggere il risparmio e l’economia reale di persone e aziende. Se ne parlerà domenica sera nell’Arena di Massimo Giletti, che sulla 7 ospiterà il ritorno del Professor Beppe Ghisolfi per spiegare, con la semplicità e la chiarezza tipiche del Banchiere scrittore, le relazioni – divenute ancora più strette e dirompenti – tra le decisioni finanziarie, prese dai mercati e dalle Istituzioni, e le attività industriali e commerciali della vita di ogni giorno.
Il Professor Ghisolfi, esattamente una settimana fa, è stato protagonista, assieme all’alta dirigente della Banca d’Italia Magda Bianco, di un’audizione in videoconferenza presso la Commissione istruzione e cultura del Senato, Presidente Riccardo Nencini, per il testo unificato del progetto di legge che dovrebbe infine introdurre l’insegnamento finanziario nella programmazione scolastica nazionale.
A.Z