Il massimo rappresentante della delegazione europea a Tirana, traccia il bilancio a due anni di distanza dal lancio del programma “Insieme per l’Albania” che ha raccolto le donazioni per la rigenerazione del Paese delle Aquile dopo le tragedie di terremoto e pandemia. Le istituzioni didattiche, così riattivate, sono uno straordinario simbolo della prossimità europea a ciascun Popolo e delle opportunità materiali e morali che saggiamente possono essere colte: un plauso anche dal Professor Beppe Ghisolfi pioniere dell’educazione finanziaria per studenti e famiglie. La ricostruzione post sismica dell’Albania, partendo da istituti scolastici e beni culturali, assume il significato della costruzione del futuro materiale e morale delle giovani generazioni e delle loro famiglie.

Un bellissimo esempio di efficienza amministrativa e di educazione civile e finanziaria, che finalizza l’ottimale conoscenza e gestione delle risorse comunitarie disponibili, a un progetto di sviluppo intergenerazionale e di ulteriore avvicinamento dei giovani alla comune famiglia europea. Sono trascorsi esattamente 24 mesi dal lancio del programma, di raccolta delle donazioni internazionali, promosso dalla commissione Von Der Leyen per finanziare i progetti di riattivazione delle infrastrutture fisiche corrispondenti, nel caso delle scuole e del patrimonio storico culturale, a formidabili risorse immateriali di divulgazione dei saperi educativi, scientifici ed economici. Ventuno edifici scolastici sono stati così restituiti alle municipalità, agli studenti e alle loro famiglie sulla base dei migliori standards qualitativi tecnologici e di sicurezza statica dinamica ai sensi delle raccomandazioni comunitarie.
Allo stesso tempo e con pari importanza, autentici gioielli come la Chiesa di Kurbin, nell’Albania centro settentrionale, sono stati restituiti alla Fede e ai progetti di promozione del turismo sostenibile religioso e paesaggistico.
Per il dottor Luigi Soreca, Ambasciatore dell’Unione Europea in Albania, un motivo d’orgoglio oltre alla conferma della assoluta giustezza della metodologia seguita dall’avvio del proprio incarico a oggi: la concomitanza di tali risultati strutturali e operativi con Tirana capitale europea dei giovani 2022 è il rafforzamento del messaggio indirizzato ai giovani a disegnare e modellare la propria idea di Albania protagonista in Europa.
Conoscere i meccanismi istituzionali per cogliere le opportunità finanziarie e trasformarle in opere e attività al servizio delle generazioni presenti e future, è la riproposizione di un motto utilizzato dal Banchiere scrittore Beppe Ghisolfi nel dialogo continuo con gli studenti: l’Europa può essere parificata all’economia, se noi ci prendiamo cura e ci occupiamo bene di lei, lei farà altrettanto con noi.
L’editoriale di A.Z