La copertina è in bianco e nero, ma la storia narrata nel libro ha i colori chiari, e rosei, del futuro che la Camera di commercio di Tirana, presieduta da Nikolin Jaka, intende continuare a scrivere da protagonista principale. Soprattutto in considerazione e in conseguenza del successo e dell’alto e prestigioso livello di adesione e di partecipazione che ha contraddistinto la serata di gala realizzata per celebrare nelle scorse settimane i 125 anni di una istituzione associativa economica addirittura preesistente alla proclamazione di indipendenza dello Stato albanese: quest’ultima risale infatti al 1912, mentre quest’anno la Camera di commercio di Tirana ha acceso la sua 125esima candelina.

Dichiara il presidente Jaka: “Abbiamo portato alla luce una storia antica, di quando la nostra amata città non era ancora la Capitale espansiva che conosciamo attualmente. Da allora a oggi, dal bianco e nero ai colori, molti scenari sono cambiati, e il nostro ente camerale ha saputo cambiare con essi per cercare di governare le trasformazioni, molto intense e veloci, e restare la più importante realtà capace di fare della sana lobby nei confronti dei decisori pubblici sul piano municipale, regionale e parlamentare e governativo nazionale. La partecipazione delle istituzioni centrali e locali al compleanno dell’ente camerale, è il riconoscimento di questa nostra funzione rigorosa ma sempre progettuale nell’interesse dei nostri iscritti, e di questo siamo grati e decisi a proseguire, in collegamento continuo con le associazioni analoghe alla nostra e operanti nei vicini Paesi di Kosovo e Macedonia del Nord”.


Le attività comprendono lo sviluppo della internazionalizzazione e l’organizzazione di eventi fieristici e di collegamento tra la scuola e l’impresa nei vari distretti del Paese.
A.Z