
Penso con malinconia a quei connazionali che in tutti questi anni hanno lasciato il nostro Paese per trovare un lavoro all’estero. Una politica che non opera per tenere i grandi cervelli all’interno del territorio nazionale può essere definita terribilmente sterile. Tra i pochi organismi che lavorano per lo sviluppo economico dell’Italia troviamo le banche, che mettono a disposizione una quantità incredibile di credito utile per sostenere imprese e famiglie. Loro si che agiscono in maniera concreta.
La crisi politica italiana risale già nel post prima Repubblica dove i partiti hanno perso quella capacità di rappresentare in Parlamento i propri elettori. Lontani da quella DC,PSI,PCI,PRI, PLI ed altri, che riuscivano ad essere punti di riferimento per milioni di persone. Si parla di patriottismo? Il vero patriota è colui che si sacrifica per il bene del Paese, e non appartiene né alla destra né alla sinistra. Grazie al Presidente Sergio Mattarella per aver compreso l’importanza del momento italiano. A noi italiani che non ci arrendiamo davanti alle difficoltà. Anzi ci rialziamo più forti di prima.
Il direttore Agrippino Castania